Micaela Piva Merli, medico chirurgo specialista in psichiatria, medico psicoterapeuta e dottore di ricerca

Si effettuano colloqui in italiano e francese

Differenza tra umore patologico e dolore psichico

L’elemento fondamentale di differenziazione è la particolare FISSITÀ DEL TONO DELL’UMORE che si ritrova nella patologia. Il dolore psichico può essere intensissimo (basti pensare al dolore di una madre che ha perso il figlio), senza per questo doversi porre come patologico. Al contrario il requisito tipico dell’umore patologico risiede nel suo arresto, nella perdita della motilità e mutabilità dei sentimenti. Nella depressione patologica la tristezza può anche non essere profondissima, meno grave del lutto che insorge normalmente dopo circostanze estremamente dolorose, eppure caratterizzarsi come patologica proprio per le sue caratteristiche di fissità.
Inoltre un aspetto di differenziazione riguarda la DURATA, che nei casi patologici procede senza modificazioni per mesi e mesi mentre non si riscontra nella normale variabilità degli stati emotivi della vita quotidiana. 
Un’altra caratteristica concerne la QUALITÀ DEL VISSUTO, diversa da tutte le altre forme di esperienza comune nella vita. La depressione viene, ad esempio, riferita come caratterizzata da un enorme SENTIMENTO DI VUOTO E DI IMMOBILITÀ IDEATIVA E AFFETTIVA, un periodo della vita non più scandito dai consueti ritmi del tempo e degli avvenimenti, un imprigionamento di tutta l’affettività dietro un vetro, attraverso quale è possibile assistere, ma non partecipare alla vita. Nelle fasi di accelerazione invece, le idee e sentimenti si sovrappongono e si confondono portando ad una SENSAZIONE ANGOSCIOSA DI INCONTROLLABILITÀ. 
Infine, i casi si umore patologico sono di regola accompagnati da una serie di altri SINTOMI, VEGETATIVI-SOMATICI E COGNITIVI, che non si ritrovano nelle comuni esperienze del vivere quotidiano. La memoria, l’attenzione e la capacità di concentrazione sono alterate, l’ideazione assume caratteristiche così peculiari da sconfinare talvolta nel delirio, il sonno è gravemente compromesso e insieme ad altre funzioni corporee si ha uno scadimento delle condizioni fisiche generali.